Cinque suggerimenti per portare il cambiamento nella tua prassi organizzativa
Si è soliti dire: «Se non cambi la tua vita, essa cambierà te». Giusto! Non c’è peggiore inganno che immaginare di non cambiare mai.
Il cambiamento puoi subirlo, imporlo, gestirlo, tuttavia ognuna di queste situazioni richiede molto spirito di adattamento e principalmente la voglia di affrontare ogni novità come una interessante occasione di crescita, più che come una insormontabile disgrazia.
Nella mia esperienza di coach e consulente per lo sviluppo mi sono spesso sentito dire che per le persone non è possibile cambiare: «chi nasce quadrato, muore quadrato, non diventerà mai tondo». Una frase orribile, molto comoda per la propria coscienza. Potrei fare molti esempi di situazioni che hanno invece cambiato radicalmente
Sei modi per aumentare la felicità sul posto di lavoro
Condividiamo che quando i dipendenti sono felici sono anche più produttivi, più creativi e meno propensi ad andarsene dall’azienda? E non si tratta di sostenere costi enormi per implementare complicati e poco credibili processi formativi. Una volta che sarai diventato capace di integrare il buonumore ed il rispetto nella cultura della tua impresa, tutti ti seguiranno!
Il coraggio del dirigente
Il coraggio del dirigente, di Rosabeth Moss Kanter
Senza azioni audaci e senza la capacità di innovare, come può un’economia disastrata sfuggire al declino?
Il coraggio rende possibile il cambiamento. Il coraggio intellettuale è necessario per sfidare il buon senso comune e immaginare nuovi scenari. I leader devono rifiutarsi di